“Guardo mia figlia giocare sul tappeto, inventandosi storie con le bambole, costruendo scenografie coi Lego, raccontandosi le avventure della sua giovane vita e penso che anche io ci perdevo ore da piccolo, cantando canzoni improbabili, costruendo macchine speciali e vincendo tutti i cattivi.
Questo è il teatro, che nasce con noi, che si alimenta con la nostra vita, con i nostri sentimenti, gli affetti, le paure e le musiche che abbiamo in testa.
Questo è il Summer Camp di Accademia Bizantina: un grande gioco, il teatro, l’opera, l’invenzione, i sentimenti, la nostra musica, la tecnica e l’arte di esprimere gli affetti.
Quest’anno dopo Monteverdi ci aiuta Mozart, un bambino, il genio, con uno dei suoi capolavori: Il Flauto Magico.
Compito di Accademia Bizantina è far comprendere ai nostri ragazzi che con la musica, col teatro, con l’opera si può giocare come una volta, divertendosi sul tappeto o sul palcoscenico, creando storie: le nostre storie.”