2016 – L’Amor negato e gli umani Affetti
Spettacolo musicale liberamente tratto da Romeo e Giulietta di W. Shakespeare, sulla base della Teoria degli Affetti
Come sarebbe la vita senza sentimenti, senza gli affetti?
Ma è realmente possibile immaginare una esistenza, e quindi una società, senza emozioni, o in realtà, anche la mancanza totale di emozioni e sentimenti non è altro che un affetto?
Ognuno rifletta, se vuole, su questo piccolo problema filosofico, nelfrattempo una cosa è certa: l’arte e quindi la musica non esiste senza emozione, senza sentimento, quindi senza affetti.
Introspezione, emozione, comprensione del sentimento, capacità di esprimerlo, tecnica di espressione, interpretazione: questo è il lavoro del musicista, dell’artista in generale, e questo è quello che, nel nostro piccolo, ma con forza, abbiamo chiesto ai nostri ragazzi, questo quello su cui abbiamo lavorato in ogni secondo di questo Camp.
Lo spettacolo di quest’anno nasce dai nostri sentimenti, dal nostro vissuto, dalle nostre emozioni e si basa sulla teoria degli affetti, teoria che ha permeato tutta la cultura musicale dal cinquecento al settecento.
Ogni ragazzo ha messo un po’ del suo mondo più intimo, condividendo con gli altri, sentimenti che spesso rimangono per sempre personali.
Condividere per costruire assieme, partendo dalle emozioni che permeano la nostra vita, non è forse il modo migliore per crescere?
Paolo Ballanti, Presidente Associazione Accademia Bizantina